tag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post575844753736213544..comments2024-01-14T13:03:47.892+01:00Comments on Il Cavaliere di Ghiaccio: Quando amare la scrittura significa scrivere cagate e credersi Stephen KingLapenna Danielehttp://www.blogger.com/profile/14585369515348377557noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-45393431936534414912016-05-02T15:16:11.783+02:002016-05-02T15:16:11.783+02:00Ciao Montag, il commento mi era sfuggito.
Purtrop...Ciao Montag, il commento mi era sfuggito.<br /><br />Purtroppo non è sempre così. Ho conosciuto diversi che si erano rivolti ad editori locali ove però sono incappati in diversi problemi che li hanno portati (pensa un po' ) proprio al self publishing.<br /><br />Intanto con l'editore classico, vedi un tot numero di copie già nelle librerie. Ed è un punto a favore perché sono tanti i lettori che acquistano libri di autori sconosciuti, attratti dal titolo, dalla trama posta in breve o dal prezzo.<br /><br />Bisogna avere qualche migliaio di euro per provare con un editore classico sperando di vederci un ritorno. E non è vero che il self publishing è l'ultima spaggia per l'ego frustrato. E anche se lo fosse, non è detto non porti a dei risultati.<br /><br />Leggi <a href="http://blogs.youcanprint.it/antonio-dikele-distefano-da-youcanprint-a-mondadori-con-fuori-piove-dentro-pure-passo-a-prenderti?utm_source=Autori+cartaceo+e+digitale&utm_campaign=4a3f324e2b-Ycp+News+12+%28autori%29&utm_medium=email&utm_term=0_606c971e98-4a3f324e2b-326369573&mc_cid=4a3f324e2b&mc_eid=6292907532" rel="nofollow">la storia di Antonio Dikele Distefano</a>Lapenna Danielehttps://www.blogger.com/profile/14585369515348377557noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-36465899493162794562016-04-21T06:01:10.922+02:002016-04-21T06:01:10.922+02:00D'accordissimo, ma è sempre meglio avere un ed...D'accordissimo, ma è sempre meglio avere un editore perchè nel giro dei lettori ormai il self publishing è conosciuto come l'ultima spiaggia dell'ego frustrato, conosco molti aspiranti Hemingway che si sono visti rifiutare a ripetizione i propri scritti anche da chi pubblica praticamente di tutto (e questo la dice lunga) e alla fine il risultato è che l'ego è più grande del buonsenso. E sono andati in self publishing.<br />Alla fine la pubblicità devi in ogni caso fartela da te quindi tanto vale avere alle spalle un editore, seppur piccolo o di nicchia, perchè in ogni caso fornisce un ulteriore revisione e una seppur minima garanzia di qualità.Andrewhttps://www.blogger.com/profile/16436984183988986984noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-4806810813998004372016-04-21T00:06:31.901+02:002016-04-21T00:06:31.901+02:00Sì le conosco, ed è proprio come hai scritto tu.
A...Sì le conosco, ed è proprio come hai scritto tu.<br />Alla fine infatti la frustrazione porta anche a perdere fiducia e smettere di scrivere. Come ho scritto nel commento sopra a Rettiliano, oggi, l'editore è solo (o "più"?) un imprenditore.<br />Lapenna Danielehttps://www.blogger.com/profile/14585369515348377557noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-54673833001454241552016-04-21T00:03:40.994+02:002016-04-21T00:03:40.994+02:00Io, se li avessi avuti, li avrei usati - pubblican...Io, se li avessi avuti, li avrei usati - pubblicando sempre col Self Publishing (altro che 4mila euro!) - per farmi pubblicità mirata.<br /><br />L'editoria, oggi, è marketing. Un editore non è un divulgatore di libri interessanti ma più un imprenditore.Lapenna Danielehttps://www.blogger.com/profile/14585369515348377557noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-21988345025104326552016-04-20T22:41:49.270+02:002016-04-20T22:41:49.270+02:00Esiste anche una realtà di case editrici che non c...Esiste anche una realtà di case editrici che non chiedono un solo centesimo allo scrittore, il problema è che non faranno niente per pubblicizzare il libro perchè è un costo non indifferente. Va da sè che in questo modo non è facile farsi conoscere ed i concorsi letterari più importanti sono preclusi, alla fine è frustrante.Andrewhttps://www.blogger.com/profile/16436984183988986984noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2610659317830507.post-87581255496701759352016-04-20T10:06:53.371+02:002016-04-20T10:06:53.371+02:00Se uno e' tanto cretino da spendere tutti quei...Se uno e' tanto cretino da spendere tutti quei soldi per avere il suo libro pubblicato allora si merita di essere truffato. In fondo e' giusto che i soldi vadano tolti a un cretino e dati a una persona piu' intelligente di lui.Anonymousnoreply@blogger.com